Cos’è la certificazione EAC e per quali paesi è richiesta?

Nell’ultimo decennio, l’Unione Economica Euroasiatica, composta da Federazione Russa, Armenia, Bielorussia, Kazakhistan e Kirghizistan, ha introdotto nuovi regolamenti che prevedono la certificazione EAC obbligatoria dei prodotti industriali e di consumo e la loro marcatura EAC per poter accedere a tali mercati.

Se sei un produttore e vuoi iniziare il tuo business in Russia o negli altri Paesi limitrofi, allora devi obbligatoriamente richiedere il certificato di conformità EAC. La certificazione EAC è quindi un requisito inderogabile, molto spesso inserito all’interno delle specifiche dei contratti di fornitura, per esportare in Russia e negli altri Paesi EAEU. Inoltre, il certificato EAC è obbligatorio anche per la distribuzione nei Paesi del CSI (Azerbaijan, Ucraina, Moldavia, Tagikistan, Uzbekistan e Turkmenistan).

Il marchio viene applicato sui prodotti che hanno superato tutti i test di conformità ai requisiti tecnici vigenti per i Paesi membri dell’Unione Economica Eurasiatica. La conformità EAC può essere formalizzata sotto forma di certificazione o di dichiarazione, seriale o di lotto. Il marchio EAC ha la stessa funzione del marchio CE; tuttavia il sistema EAC e il sistema CE sono molto diversi fra loro.

I Regolamenti tecnici EAEU sono in parte ispirati alla legislazione europea, ma sussistono differenze sostanziali riguardo al campo di applicazione, alla documentazione tecnica e allo svolgimento delle procedure di valutazione della conformità. Anche le logiche di verifica doganale sono molto più severe rispetto a quelle praticate nella Comunità Europea, così come lo sono le pratiche applicate dagli enti di certificazione e dai laboratori nell’emissione dei certificati e nella registrazione delle dichiarazioni di conformità. È essenziale avere il codice HS corretto quando si richiede le certificazioni. Il codice HS è un sistema internazionale per la codifica delle merci.

Il codice HS decide quale tipo di documento è richiesto e solo esperti del settore possono determinare il tipo di documenti necessario. La validità dei certificati varia da 1 a 5 anni. Il mondo della certificazione EAC è molto rigido e deve essere affrontato necessariamente in lingua russa.

I regolamenti tecnici sono basati sulle norme GOST e hanno lo scopo di armonizzare i requisiti di conformità con le norme europee ed internazionali, sostituendo ed attualizzando le normative nazionali di ciascun Paese membro e gestendo l’area eurasiatica come una comunità omogenea. Hai trovato utili queste informazioni? Non esitare a Contattarci per conoscere tutti i nostri servizi per la certificazione EAC, oppure continua a leggere per sapere di piu!

Rispondiamo a tutte le vostre Domande.

CHI RILASCIA IL CERTIFICATO DI CONFORMITA' EAC?

Il rilascio del certificato EAC, cosi come della dichiarazione EAC, sono demandati ad organi di certificazione privati accreditati dalle autorità di Russia, Bielorussia, Kazakistan, Armenia e Kirghizistan, con l’ausilio di laboratori anch’essi accreditati dalle stesse autorità. Tali strutture sono localizzate solamente nei paesi elencati, in alcuni casi si avvalgo di rivenditori in altri paesi, che oltre al documento prestano servizi di consulenza. CM GROUP e’ on Organo di Certificazione della Federazione Russa accreditato ed è strutturata per essere vicina ai propri clienti.

DICHIARAZIONE EAC O CERTIFICATO EAC?

Il rilascio del certificato EAC, cosi come della dichiarazione EAC, sono demandati ad organi di certificazione privati accreditati dalle autorità di Russia, Bielorussia, Kazakistan, Armenia e Kirghizistan, con l’ausilio di laboratori anch’essi accreditati dalle stesse autorità. Tali strutture sono localizzate solamente nei paesi elencati, in alcuni casi si avvalgo di rivenditori in altri paesi, che oltre al documento prestano servizi di consulenza. CM GROUP e’ on Organo di Certificazione della Federazione Russa accreditato ed è strutturata per essere vicina ai propri clienti.

CERTIFICAZIONE EAC O IL CERTIFICATO GOST?

Entrambe sono certificazioni valide in Russia. La certificazione Gost e’ stata introdotta al tempo dell’Unione Sovietica, mentre le prime certificazioni EAC vedono la loro origine solo nel 2012. Il certificato Gost R ha validità solo per la Federazione Russa e riguarda oggi è solo una minima parte dei prodotti in commercio. Le certificazioni EAC invece coprono oggi più del 90% dei prodotti in commercio ed oltre che in Russia, tali certificazioni sono riconosciute ed emesse da Kazakistan, Bielorussia, Kirghizistan e Armenia

QUANDO LA VISITA ISPETTIVA È NECESSARIA PER OTTENERE UNA CERTIFICAZIONE EAC?

Dipende dalla tipologia del certificato di conformita’ EAC richiesto e dallo schema di certificazione richiesto per legge. Nel caso di certificati EAC, al contrario delle dichiarazioni EAC, secondo la normativa in vigore sono previste ispezioni periodiche (annuali, biennali oltre quella iniziale) in tutti gli stabilimenti produttivi del produttore con la stesura di un’apposita relazione dell’ ispezione effettuata a cura dell’esperto che ha fatto visita all’azienda.

PRODOTTO ESEMPLARE UNICO PER EAC ? TRASPORTO STRAORDINARIO?

In questo caso è possibile inviare il trasporto prima di ottenere la certificazione EAC e seguire una particolare procedura di sdoganamento. Tale procedura implica la presentazione di documenti che provino che il processo di certificazione è in corso e la necessità di portare l’oggetto della certificazione EAC all’interno della Federazione Russa per poterlo completare. La dogana all’atto dello sdoganamento indicherà la data entro la quale attende il certificato o la dichiarazione EAC necessari (normalmente 45 giorni). Una volta in Russia il prodotto, anche presso strutture dell’importatore o sul luogo di installazione, potrà completare correttamente terminare l’iter di certificazione, ed il documento potrà quindi essere presentato alle autorità doganali.

È NECESSARIO INVIARE I CAMPIONI DI PRODOTTO PER OTTENERE UNA CERTIFICAZIONE EAC?

Si! La certificazione EAC prevede che tali documenti siano emessi sulla base di test report eseguiti da laboratori presenti nell’Unione Economica Eurasiatica. Inoltre, tutti gli schemi di certificazione EAC, con eccezione dello schema 1D, prevedono l’utilizzo di laboratori accreditati dagli organi dei paesi membri dell’unione EAC. A titolo d’esempio, la certificazione per abbigliamento, che non prevede lo schema 1d, richiede sempre che i prodotti siano inviati a laboratori accreditati. Questo ha implicato, da fine 2018, che il possessore di certificazione EAC debba disporre dei documenti che provino l’invio dei campioni necessari nella Federazione Russa nelle modalità specificate dalla normativa.